Il lungo viaggio inizia da Sinalunga, centro strategico della Valdichiana senese, e ci porta verso Trequanda ed i suoi oliveti.

Dalla Valdichiana si pedala poi in direzione sud, fino ai confini della Toscana. Alcuni tratti di strada bianca rendono il percorso particolarmente impegnativo e tecnico. Castelmuzio, Monticchiello e Celle sul Rigo costituiscono piccole perle prima di arrivare a San Casciano Bagni, celebre e suggestivo centro termale a 570 metri slm.

Tra San Casciano e Cetona ci sono solo 14 km ma superare il valico del Monte Cetona, posto a 794 metri, è abbastanza impegnativo. Consigliata la sosta all’Archeodromo Belvedere con 23 grotte un tempo dimora dell’orso ed in seguito sedi di culti preistorici.

Da Cetona si raggiunge poi Chiusi, dove si costeggia l’omonimo lago e quello di Montepulciano pedalando lungo il Sentiero della Bonifica (Eurovelo 7), per poi dirigersi su strade secondarie per raggiungere Cortona, principale centro culturale e turistico della Valdichiana aretina.

A questo punto siamo nel cuore degli allevamenti di razza chianina e la città di Arezzo, raggiungibile facilmente proseguendo sul Sentiero della Bonifica, si presenta vestita a festa per essere scoperta con i suoi importanti monumenti e chiese medievali.

Da Arezzo si sale ai 519 metri di Civitella Val di Chiana, un borgo ricco di antichi fortilizi Longobardi, per poi proseguire fino al rinascimentale paese di Monte San Savino, patria della porchetta.

Da Monte San Savino, superata Gargonza ed il valico di Monte Capanne, si scende al lago del Calcione e, giunti a Rigomagno, è di nuovo possibile respirare la pura aria chianina ed incontrare il Gigante Bianco.

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